D'Ambrosio Ingegneri | Tesi di laurea sulla valutazione della vita utile della componente impiantistica mediante il BIM
584
single,single-portfolio_page,postid-584,single-format-standard,ajax_updown_fade,page_not_loaded,

Tesi di laurea sulla valutazione della vita utile della componente impiantistica mediante il BIM

 

Tesi di laurea sulla valutazione della vita utile della componente impiantistica mediante il BIM

Category: Impianti

PROGETTO

TESI DI LAUREA

TESISTA

ANTONIO FAVIA

Descrizione

Analisi svolte: valutazione della vita utile dell’impianto idrico a servizio di una villa unifamiliare mediante il metodo fattoriale con griglie di valutazione

Norma tecnica: ISO 15686 – UNI 11156

Oggetto dello studio è stato l’impianto idrico a servizio di una residenza unifamiliare isolata, articolata su tre livelli, ubicata nel Comune di Bari. Scopo dell’analisi è stata la valutazione della vita utile del predetto impianto applicando il metodo fattoriale con griglie di valutazione. Si tratta di un metodo che, per quanto versatile e di facile utilizzo – tanto da poter essere utilizzato anche per sistemi edili di piccole dimensioni –, risente fortemente della competenza tecnica di chi lo usa. Si basa fondamentalmente sull’attribuzione di valori a fattori e sub-fattori che inseriti in un algoritmo di calcolo restituiscono il dato ricercato.

Il metodo di valutazione, è stato implementato, mediante Building Information Modeling (BIM) nell’ambito di un tirocinio formativo svolto dal laureando in ingegneria presso D’Ambrosio Ingegneri.

Modellati prima i componenti edili e successivamente i componenti impiantistici, per ciascuno di questi sono stati introdotti i parametri necessari a gestire i fattori e sub-fattori necessari per caratterizzare quantitativamente i seguenti aspetti:

  • la qualità del prodotto
  • la qualità della progettazione
  • la qualità di esecuzione
  • il contesto ambientale
  • le condizioni d’uso
  • la manutenibilità

Dal modello costruito, mediante la compilazione delle schede di proprietà dell’elemento, è stato possibile ottenere una valutazione della vita utile che costituiva l’obiettivo dell’analisi.

L’implementazione mediante Building Information Modeling, ha reso il metodo di valutazione, un metodo di progettazione. Infatti mediante tale modellazione è possibile monitorare la durabilità del generico elemento, immediatamente dopo una revisione o una proposta alternativa di progetto. Infatti, le variazioni delle scelte progettuali producono variazioni dei parametri e quindi della stima della vita utile, consentendo al progettista di orientare le proprie scelte anche in considerazione del criterio della durabilità.